Dopo cinque-sette anni il materasso va cambiato, per ovvie ragioni igieniche e batteriologiche. Anche se pochi ci pensano, il nostro letto è infatti un ricettacolo di ospiti, per lo più abusivi e sgraditi:
· Ogni notte il corpo espelle circa un terzo di litro in sudore e umori corporali, pari al contenuto di una lattina che, notte dopo notte, viene versata sul materasso. Parte di quelle sostanze evapora durante il giorno, parte, purtroppo rimane
· Ogni notte perdiamo circa un grammo e mezzo tra forfora e pelle
· In un materasso usato da cinque-sei anni si possono misurare fino a duecento grammi di polvere, composta da particelle organiche e inorganiche
· Se ciò no bastasse, in un materasso si annidano naturalmente anche spore, batteri, virus e, non ultimi, i famigerati acari, nemici di chi soffre di allergia.
La manutenzione è molto importante: è necessario aerare regolarmente la stanza nella quale si dorme, almeno quindici-venti minuti al giorno, e lasciare all’aria il materasso. È bene però ricordarsi che dopo cinque-sette anni il materasso deve essere comunque sostituito.
(tratto da www.consorziomaterassi.it)