Nella storia dell'architettura questo elemento ha avuto scarso utilizzo in epoca classica, in quanto le abitazioni signorili erano ad piano e chiuse intorno a portici interni. Forse nelle insule romane, che erano abitazioni di vari piani esistevano dei ballatoi in legno che avevano però funzione di collegamento. A partire dal medioevo dai ballatoi sempre in legno ed esterni dei castelli e le case torri si arriva alla tipologia del balcone in pietra a sbalzo. Famoso è il piccolo terrazzo a Verona dove la tradizione vuole che si affacciasse Giulietta ad amoreggiare con Romeo. La terrazza urbana o quella nei grandi giardini delle regge nasce, invece, nel Rinascimento, quando cambiano i concetti spaziali e prospettici di architettura,(Versailles, Giardino di Boboli a Firenze ect., per poi svilupparsi nei secoli successivi, (Piazza del Popolo a Roma, Piazzale Michelangelo a Firenze).
Il lastrico solare solare si sviluppa con il Movimento Moderno in architettura a seguito dell'adozione delle coperture piane, in relazione anche al miglioramento delle caratteristeche tecniche dei nuovi materiali. La terrazza diventa con Le Corbusier un vero e proprio spazio architettonico da vivere, comune o privato.Villa Savoye e Unitè d'Habitation, sono gli esempi più esemnplari di come uno spazio di solito amorfo, divenga uno spazio vitale, denso di funzioni, dove è piacevole soggiornare. Ma l'International Style usa anche molto i terrazzi in aggetto e le logge, sfruttando la tecnologia del cemento armato, da ricordare i piccoli balconi del Bauhaus), accessori alle singole camere degli studenti, che diventano anche motivo prospettico, o le loggie dell'Unitè d'Habitation. Famose sono le terrazze a sbalzo di Frank Lloyd Wright nella casa sulla cascata, (The Fallingwater), che agettano vertiginosamente sul torrente creando una delle immagini di ambiente costruito più suggestive dell'architettura Moderna. Il Razionalismo Italiano utilizzerà il tetto a terrazza con ottimi risultati architettonici in molti edifici, basti ricordare la Villa Malaparte a Capri di Adalberto Libera, o i terrazzi aggettanti in cemento armato nelle architetture di Portolago di A. Bernabiti e R. Petracco.
Spero che ti sia utile, ciao!
P.S. Si chiama terrazza! Balcone suona molo male